1) MERTENS: Prima doppia italiana per il piccolo belga. Finalmente vince un ballottaggio con i compagni di reparto e Benitez gli dà una possibilità da titolare, che lui sfrutta al meglio guidando il Napoli alla vittoria. Siamo sicuri che questo giocatore sia solo una riserva? Quando c'è lui in campo la squadra partenopea cambia volto, sempre
2) TONI: Continua a segnare a raffica il "Numero uno". Contro l'Udinese riceve prima un aiuto da Brkic, ma poi va a realizzare una rete magnifica. Fino a qualche settimana fa parlavamo di quando lo consideravano un giocatore finito, ma ora il dilemma è un altro, un attaccante così siamo sicuri che debba non andare in Brasile questa estate?
3) LODI: Sarà un caso, ma il suo ritorno coincide con la migliore partita stagionale del Catania. Da una delle sue punizioni che in Sicilia conoscono bene nasce l'assist per il primo gol, e su rigore arriva anche la prima realizzazione in questa nuova esperienza. Trascinatore
4) KAKA: Gol numero 100 e 101 con la maglia rossonera. Più passa il tempo e più si conferma essere un giocatore prezioso alla causa rossonera, per l'apporto in campo e per la sua abilità di guidare i compagni. E' tornato il leader che tutti conoscevamo, e la squadra rossonera non può che giovare di questo graditissimo ritorno
5) PARMA: Che partita la squadra di Donadoni, vincente in rimonta contro un buon Torino. Bellissimo il primo gol sull'asse Cassani-Marchionni, e elettrizzante il secondo, un tacco alla Mancini (che fece una delle sue più grandi magie proprio in quella porta) di Lucarelli. Ciliegina sulla torta il ritorno al gol di Amauri, che finalmente si prende una standing ovation dal suo pubblico
FLOP
1) INTER: Con la sconfitta della Roma era vitale vincere per avvicinarsi alla zona Champions, invece i nerazzurri ora devono inseguire il terzo posto, dietro a Fiorentina e alla sorpresa Verona. Inguardabile la partita con la Lazio, con i nerazzurri che praticamente rinunciano a giocare per buona parte del match
2) BRKIC: Ogni tanto lo ripetiamo, quanto sono lontani i tempi di Handanovic. Un suo errore, l'ennesimo, permette a Toni di insaccare il primo dei suoi due gol. Certamente non sono tutte sue le colpe del periodo dell'Udinese, però, se si pensa a chi c'era al suo posto due anni fa, viene un po' di tristezza
3) CHIEVO-CAGLIARI: Spettacolo vergognoso al Bentegodi, tra due squadre che non hanno alcuna voglia di farsi male. Il rigore di Pinilla avrebbe potuto dare una svolta alla partita, ma niente, penalty sparato in curva e noia che la fa da padrone
4) BOLOGNA: Niente da fare, la squadra non c'è più. Senza Diamanti i felsinei non riescono minimamente a impensierire il Catania. La squadra è debole, ci sono molte falle, soprattutto in avanti, dove nessuno, nonostante la generosità, riesce a metterla dentro
5) ATALANTA: Generosa, non molla contro il Milan, fino al gol del 2-0 di Kaka che piega le gambe alla squadra di Colantuono. Ennesima sconfitta per i neroazzurri che ora sono sempre più vicini alla terzultima piazza. E domenica a Bergamo arriva il Catania
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