Segui e commenta con noi i principali eventi di calcio e basket. Ogni settimana troverete sul nostro sito il Punto su serie A, serie B, calcio estero, i top e flop di ogni giornata calcistica, l'analisi settimanale dei migliori giocatori dei principali campionati europei, approfondimenti sulle squadre e sui giocatori del momento. Con l'inizio dei campionati di basket avremo anche analisi settimanali su serie A ed NBA, ed anche qui approfondimenti su squadre e giocatori del momento.

martedì 9 luglio 2013

Basket, il punto sul mercato di serie A. Cambiano i coach in vetta, iniziano i primi movimenti di giocatori


Sono passate tre settimane dall’assegnazione dello scudetto 2012/13 e, come cantava Fred Bongusto, sono davvero tre settimane da raccontare! In attesa degli europei (Slovenia dal 4 al 22 settembre) e dell’inizio della prossima stagione, sono già successe davvero tante cose.

La prima situazione che colpisce è che nessuna delle quattro semifinaliste avrà l’allenatore dello scorso campionato. Siena perde Luca Banchi che va a Milano e dovrebbe affidare la panchina al suo secondo Marco Crespi, Roma divorzia da coach Calvani dopo un po’ di trambusto (come lui stesso lo ha definito) e fa sedere in panca Luca Dal Monte, Varese saluta Frank Vitucci che si accasa ad Avellino e prende Fabrizio Frates da subito molto polemico con Milano, infine Cantù vede coach Trinchieri andare a caccia di trionfi in terra russa e riporta l’affidabile Pino Sacripanti al Pianella il quale proverà ad essere la seconda volta profeta in patria.

Sassari, Brindisi, Reggio, Montegranaro, Bologna, Venezia e Cremona confermano gli allenatori della passata stagione.

Curiose ed intriganti novità invece a Caserta, dove dopo una vita da secondo di Ettore Messina e ultimamente di Andrea Trinchieri il “giovane” 53enne Emanuele Molin potrà dimostrare il suo valore come primo allenatore e a Pesaro dove arriva Sandro Dell’Agnello, l’uomo che stoppò Moses Malone e Michael Jordan, un grandissimo del basket livornese prima e italiano poi.

Ancora un incognita, ma non potrebbe essere diversamente, la neo promossa Pistoia.

Prima di affrontare il discorso sui giocatori, siamo tentati di analizzare la seconda situazione che caratterizzerà questa post season, cioè la crisi economica. Si vocifera in media di budget ridotti di circa il 30%, rispetto ad un campionato che già si era discretamente ridimensionato.

Come sempre, bicchiere mezzo vuoto e bicchiere mezzo pieno. Certo il livello si abbasserò ancora, voleranno via fior di campioni e non arriveranno certo dei big internazionali a deliziare le nostre domeniche cestistiche. Roma ha già rinunciato all’Eurolega, Varese ha fatto capire che farà i Qualifyng Round ma che il piatto comunque piange anche da loro. Però……secondo noi c’è sempre un però!

Storicamente nei momenti difficili del nostro sport si riesce a dar fiducia a dei giovani italiani che magari sarebbero stati “chiusi” e che invece potranno dimostrare il loro valore senza ingaggi esorbitanti che nessuno può più permettersi. E poi c’è il maggior gusto x le fiabe, Roma che non doveva iscriversi allo scorso campionato che arriva in finale, Siena che sembrava tornata sulla terra e invece ha dimostrato di stare ancora sulla luna, Varese che vince la regular season riscatenando tanti nostalgici dei tempi che furono.

Ma questo è il passato, noi siamo qui per parlare di presente e futuro, quindi apriamo il capitolo giocatori.

Qualcuno saluta, qualcuno resta e qualcuno arriva, come ogni anno del resto ma ricordando quanto detto sopra il saldo sarà di certo a favore dei bilanci ma non è detta che ciò corrisponda con il talento. Certo, questo è più il periodo dei rumors più che delle ufficialità, dei dubbi più che delle certezze. 

Salvo ripensamenti e un sogno da coronare x i tifosi di Capo d’Orlando e coach Pozzecco, quello passato potrebbe essere stato l’ultimo campionato di un campionissimo: Gianluca Basile. Ci riserviamo un articolo futuro tutto per lui e chissà che non ci sia pure qualcosa di suo e che soprattutto si possa continuare ad ammirarne le gesta. Ci saluta anche un altro grande protagonista che un po’ sentivamo, forse anche x via del cognome, come nostro; torna infatti in Uruguay il “canturino” Mazzarino dopo 8 splendide stagioni.

Siena poi è un capitolo a se perché ridurrà di un ulteriore 50% il budget e quindi già certa delle partenze di Bobby Brown e Benjamin Eze, quasi sicura di quelle di Janning e Moss, col nodo Hackett tutto da risolvere.

Parte anche, ma questo allieta noi appassionati del basket italiano, Gigi Datome. Sarà il quarto italiano a giocare in NBA e lo farà con la maglia dei Detroit Pistons come egli stesso ha annunciato sul proprio profilo face book.

Sul fronte acquisti si distingue Sassari con Marques Green e Linton Johnson, Roma con Quinto Hosley e Cantù con Stefano Gentile.

Ma la post season è ancora lunga, quindi aspettiamo i prossimi articoli per una maggiore definizione di tutto lo scenario. Intanto, come sempre, We love this game.

Fabrizio Fucchi

Nessun commento:

Posta un commento