L'analisi del mercato NBA: Minnesota Timberwolves

Occhio a Minny. L'anno scorso i T'Wolves sono stati a lungo in lizza per un posto ai playoff nella combattutissima Western Conference prima dell'infortunio di Rubio. Sarebbero bastate poche mosse di mercato per renderli competitivi a tutti gli effetti. Così è stato. Dopo la parentesi europea al CSKA è arrivato Andrei Kirilenko, che andrà ad occupare il ruolo di ala piccola, da tempo punto debole d

i questa franchigia. Il russo si alternerà con un altro nuvo arrivo, quel Chase Budinger la cui partenza da Houston ha lasciato perplessi non pochi tifosi texani. Tutti gli occhi saranno però rivolti a Brendon Roy: dopo l'annuncio del ritiro a causa delle sue malridotte ginocchia ha deciso di riprovarci. Non crediamo molto in questo ritorno alla ribalta, ma Minnesota ha investito pochissimo su di lui e avrebbe ben poco da perdere. Micheal Beasley, Wesley Johnson e Wayne Ellington hanno lasciato i Wolves: tanto talento finora inespresso, ma da questi parti si sono stancati di aspettare i giovani. Ora è il momento di fare sul serio.
Voto al roster: 7
Voto al mercato: 7
Quintetto base: Rubio, Roy, Kirilenko, Love, Pekovic