Top e flop della quinta giornata

TOP:

5) WEISS: Lo slovacco entra nel finale e regala i primi tre punti al Pescara con una bella botta dalla distanza. Il ragazzo oltre ad avere esperienza ha talento, potrebbe essere da lui che parta la rinascita degli abruzzesi

4) HANDANOVIC: L'Inter torna alla vittoria, seppur non giocando benissimo. Il portiere sloveno sfoggia una prestazione quasi perfetta, facendosi trovare sempre pronto quando chiamato in causa. Proprio quello che si chiede a un grande portiere

3) FIORENTINA: Costringe la Juventus al primo pareggio, ma quello che sorprende è il modo in cui gioca questa squadra, infarcita di giocatori che stanno insieme da poco più di un mese. Montella sta facendo un lavoro fantastico

2) CAVANI: Il Matador era dato in crisi, e lui risponde ai detrattori con una tripletta. Grande prova la sua, che sebbene con la macchia del rigore sbagliato, regala il primato al Napoli e a sè stesso in classifica cannonieri

1) KLOSE: Anche con la sconfitta il tedesco, anima totale di questa Lazio, si fa notare. Ammettere davanti all'arbitro di avere segnato con la mano è un gesto da signori, che merita di essere sottolineato

FLOP: 

5) MILITO: La scorsa stagione il Principe sembrava rinato, e durante l'estate la dirigenza nerazzurra si è fidata senza comprare sostituti all'altezza. La verità è che la punta argentina sembra quello di due anni fa: isolato, senza idee, e con pochissimi palloni giocabili

4) CAGLIARI: Dopo lo 0-3 a tavolino, altra brutta sconfitta. Perdere a Milano col Milan ci sta, ma perdere senza praticamente giocare è un altro discorso. E' pensare che questa è praticamente la stessa squadra che l'anno scorso fece belle cose

3) HERNANDEZ: Zamparini si era detto deluso dalle prestazioni dell'uruguayano. Gasperini però gli dà fiducia, e in cambio ottiene tantissimi errori. Il ragazzo sembra in una totale involuzione, continuando a giocare a intermittenza tra luci e tante ombre

2) DIFESA LAZIO: Prestazione imbarazzante. Errori su errori, soprattutto quando c'è da mettere in fuorigioco Cavani, che in due occasioni approfitta e ringrazia. Da rivedere completamente

1) STEKELENBURG: Ennesimo errore del portierone olandese che regala a Munari la palla del pareggio. In estate non sembrava il portiere migliore per una squadra di Zeman, e se non è più sicuro nemmeno sulle parate...