1) NAPOLI: La nuova squadra allestita da De Laurentiis è senza dubbio la nota più bella della prima giornata di questa Serie A 2013/2014. Una squadra colma di talento, con giocatori appena arrivati che sembrano stare insieme al vecchio gruppo da una vita. Callejon è stato sublime, Higuain si è mosso bene, mentre Hamsik è risultato ancora più decisivo di quanto fosse le scorse stagioni. A Torino devono stare attenti
2) TONI: Era il 2010 quando lasciò Monaco come un giocatore finito. Poi fallimenti a Genoa, Juventus, emigrazione all'Al Nasr, rinascita a Firenze prima di tornare ad essere protagonista a Verona. Mandorlini gli ha affidato l'attacco, e lui ha ripagato la fiducia con due gol alla Luca Toni. Non sarà più giovanissimo, ma per il tipo di gioco che fa lui può giocare anche fino ai 50, visto che le palle alte sono sempre tutte sue.
3) MAZZARRI: Oltre alla vittoria che a San Siro mancava da aprile il tecnico toscano ha il merito di ottenere il meglio da molti suoi giocatori. Jonathan ha saputo correre per 90 minuti, Campagnaro si è confermato il muro che era a Napoli, Icardi ha fatto vedere di avere buoni numeri, Guarin ha preso in mano la squadra, ma soprattutto quello che più ha giovato delle cure dell'ex Napoli è Alvarez, un giocatore nuovo: corsa, buon senso tattico e tanti recuperi. Che questa prima giornata non abbia tranquillizzato le cose in casa Inter?
4) CAGLIARI: Passano gli anni ma la squadra rimane sempre questa. Cellino è riuscito a trattenere tutti i big in questa sessione estiva ed è stato ripagato. Il primo gol sull'asse Sau-Nainggolan è qualcosa di fantastico, ma cosa ancora più importanti sono i giovani che crescono, su tutti Murru e Cabrera. Se questa squadra non fosse costretta a viaggiare per trovare uno stadio potrebbe ambire a qualcosa in più della salvezza
5) ROSSI: Bentornato Pepito. Fermo da un anno e mezzo per un infortunio terribile il colpo della Fiorentina del gennaio scorso ha fatto subito sognare i tifosi al suo esordio. Bellissimo gol coadiuvato da Cuadrado, altro giocatore fortissimo, che pochi però ancora considerano tale.
FLOP
1) MILAN: Primo posto d'obbligo per una squadra incompleta che soffre troppo a Verona. Non solo i due gol subiti a causa di due errori difensivi, ma anche l'incapacità di recuperare e la dipendenza da un Balotelli che se in giornata no fa affondare tutta la barca. Serve qualcosa sul mercato, e urgentemente
2) DIAS: I tifosi della Lazio dicono che sia un giocatore finito, e a giudicare dalle sue gesta sia in Supercoppa che con l'Udinese hanno ragione. Colpa sua il gol di Muriel, non è un caso che la difesa biancoceleste abbia iniziato a ballare dal momento della sua entrata. Forse Lotito dovrà aggiungere un difensore alla rosa
3) ZIELINSKI: Talento eccezionale, che paga però un errore incredibile solo davanti a Marchetti. Sarebbe stato il pareggio ma lui butta la palla in curva. Niente di irrecuperabile, è solo un errore, ma la sua gravità lo fa entrare nei flop
4) PARMA: Uno 0-0 in casa col Chievo sta stretto ad una squadra che in estate si è mossa bene, aggiungendo Cassano ad un organico già molto buono. Sarà solo una battuta d'arresto, ma oltre il risultato è mancato anche il gioco. Anche qui, siamo alla prima giornata, si può rimediare
5) SAMPDORIA: L'attenuante di aver perso contro la più forte del gruppo è debole, perchè quella che è uscita da Marassi sconfitta è una squadra apparsa troppo debole, mai capace di impensierire i Campioni d'Italia. Già vedendo la formazione ci si accorge che manca qualcosa, qualcosa che verrà aggiunto o che sarà colmato dalla grossa esperienza di quel volpone di Rossi?
Marco Bizzarri
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