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martedì 11 dicembre 2012

Il Punto sulla serie A. Roma e Milan: stiamo arrivando!


La Juventus vince, l’Inter scavalca il Napoli. Ma dalle retrovie due squadre stanno muovendo la classifica scalando rapidamente posizioni su posizioni. Stiamo parlando ovviamente di Roma e Milan. 

I giallorossi di Zeman staranno rimpiangendo enormemente la decina di punti gettati via ad inizio campionato, come ad esempio le rimonte subite contro Bologna e Udinese. Basterebbero alcuni di quei punti sprecati per essere ritenuta a pieno titolo l’anti-Juve, visto che di tale appellativo si sta abusando in continuazione. La vittoria contro la Fiorentina ha fatto spellare le mani a tutti, tifosi, avversari ed appassionati neutrali. La mole di gioco costruita e la quantità enorme di palle-gol sprecate – oltre ovviamente ai quattro gol segnati – fanno davvero riconciliare con il calcio, e tutte le polemiche riguardanti il caso-De Rossi passano, per fortuna, in secondo piano. Quattro convincenti vittorie consecutive, quinto posto a ridosso dei cugini laziali, miglior attacco del campionato. Tutti elementi che dovrebbero convincerci che la squadra di Zeman abbia preso la rincorsa per piazzarsi stabilmente nelle zone altissime della classifica. Eppure…eppure è e resta una squadra di Zeman. Tutti abbiamo quell’impressione che da un momento all’altro, in vantaggio anche di svariati gol, possa arrivare quell’imbarcata cui tanto spesso di hanno abituato le squadre allenate dal boemo. Sta poi per arrivare gennaio, mese storicamente difficile per Zeman. A Roma però non ci pensano e si godono, giustamente, la squadra più spettacolare del campionato. 

Passo indietro invece per la Fiorentina che, è vero, ha risolto definitivamente tutti i problemi offensivi (soprattutto grazie all’apporto dei difensori), ma sembra decisamente più distratta in difesa rispetto ad inizio campionato. 8 gol subiti nelle ultime tre partite che hanno limitato a 2 i punti ottenuti dalla squadra di Montella in questo arco di tempo. Due settimane fa si parlava di scudetto, adesso è il momento di riorganizzare l’assetto della squadra. Il derby interno contro il Siena è un’ottima occasione per ripartire. 

Dalla sconfitta interna proprio contro la Fiorentina, il Milan sembra aver imbeccato la strada giusta: rimonta in casa del Napoli da 2-0 a 2-2, vittoria in casa contro la capolista Juventus e due grandi prove di carattere a Catania e Torino, sfide in cui la squadra di Allegri era partita in svantaggio prima di realizzare due grandi rimonte. Inutile soffermarsi su El Sharaawi, ormai il suo titolo di capocannoniere provvisorio non stupisce più. È tutta la squadra ad aver ingranato una marcia in più rispetto ad un mese fa. Robinho, Nocerino, oltre a tutta la difesa, stanno finalmente giocando da Milan. Peccato per l’infortunio di De Jong. Galliani ha ribadito che interverrà sul mercato soltanto per rimpiazzare l’olandese ed eventualmente per sostituire i partenti. Noi riteniamo che, partenze o meno, questa rimonta stia ingolosendo oltremodo l’ambiente: un assalto al terzo posto è più che mai fattibile, specialmente con un paio di ritocchi di spessore. 

L’ultimo turno ha riportato l’Inter al secondo posto grazie alla vittoria interna contro un Napoli sfortunato, capace quest’anno di essere forte con i deboli ma ancora claudicante contro i forti, come dimostrano le sconfitte contro Juve, Inter e il pareggio subito in rimonta con il Milan. 

In coda il Pescara vince la prima partita dell’era Bergodi. Si parla di un ritorno di Immobile per risolvere i problemi offensivi. Ci sentiamo di sbilanciarci affermando che con l’ex idolo dell’Adriatico in avanti la salvezza potrebbe essere ben più che un sogno per gli abruzzesi. Di contro, le sconfitte di Genoa, Torino e Cagliari inguaiano i rispettivi allenatori. Erano anni che non si vedeva una lotta per la salvezza così equilibrata. Al momento il Siena sembrerebbe la meno attrezzata, ma questo campionato ci ha abituati a continue smentite!

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