lunedì 17 dicembre 2012
Top e Flop diciassettesima giornata
TOP
1) TONI: Considerato finito da ormai qualche stagione l'attaccante torna a Firenze, dove ha fatto le cose migliori dell'intera carriera, e rinasce. Capocannoniere della Fiorentina con 6 gol fatti, contro il Siena fa doppietta e rimedia il rigore che stende il Siena. Rinato
2) JUVENTUS: E' difficile trovare un leader a questa squadra. In nemmeno venti minuti la pratica Atalanta è archiviata, e visti gli stop delle inseguitrici arriva il titolo di campione d'inverno con due giornate d'anticipo, oltre al +7 sull'Inter. Questo campionato rischia di avere già una squadra campione
3) BOLOGNA: In crisi la dirigenza ha deciso di dare piena fiducia a Pioli. Fiducia confermata perchè dopo il pareggio con la Lazio arriva la vittoria al San Paolo. Segna prima Gabbiadini, che da quando è titolare ha dato la svolta, poi una magia di Konè, e infine Portanova, giocatore fondamentale al ritorno dalla squalifica
4) KLOSE: Uno striscione in curva Nord dice "palla a Klose e s'abbracciamo". Niente di più vero perchè l'attaccante tedesco è un fenomeno puro. Contro l'Inter sembra appannato, ma poi risolve tutto con un colpo a anticipare Handanovic che in pochi riuscerebbero a fare
5) CHIEVO: Passando inosservata la squadra veronese inanella contro la Roma la terza vittoria consecutiva, facendo un balzo importante lontano dalla corsa salvezza. Sarà un caso, ma da quando è tornato Paloschi il Chievo ha cambiato rotta. E finalmente è anche arrivato il gol di Pellissier
FLOP:
1) SIENA: Brutto stop nel derby con la Fiorentina che lascia la squadra di Cosmi in fondo alla classifica. Bianconeri sempre in difficoltà ed incapaci di entrare in partita contro una squadra nettamente più forte. La situazione comincia a farsi complicata
2) CAGLIARI: Col Parma arriva la quarta sconfitta consecutiva, che rimanda i sardi nei bassifondi della classifica. La vittoria manca da ormai 8 giornate. Serve una scossa, ma la prossima settimana all'ISS Arena arriverà la Juve, non proprio la squadra adatta a rinascere
3) ATALANTA: Le speranze di affondare la Juventus durano ottanta secondi, fino al gol di Vucinic. Poi è un monologo bianconero con i nerazzurri che possono solo stare a guardare. Mai entrata in partita, l'Atalanta a Torino rimedia solo una figuraccia
4) NAPOLI-INTER: Le inseguitrici perdono due partite, in modi diversi, ma comunque perdono l'occasione di rimanere attaccati alla Juventus. Le speranze di vittoria ormai sono ridotte al lumicino, più probabile che ci si sfidi per la zona Champions, perchè questa Juve sbaglia pochissimo
5) PESCARA: Stavolta gli abruzzesi sono più che altro sfortunati, perchè il Milan di paura ne ha avuta. Peccato che gli attaccanti del Pescara sbaglino per due volte, andando a infilare Perin, rendendo vani tutti i tentativi dei compagni dall'altra parte.
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