sabato 17 novembre 2012
Eurolega: Per l'Italia solo Siena esce con il sorriso
La sesta giornata di Eurolega è consegnata agli archivi insieme al primo biglietto strappato per le Top 16: quello del Barcellona, unica imbattuta di tutta la competizione ed anche unica squadra a qualificarsi con quattro giornate di anticipo.
Ma, come ormai è prassi, analizziamo la situazione girone per girone. Nel gruppo A la lotta è serratissima, e quanti rimpianti che avrà Cantù per aver buttato ancora una volta i due punti nella sfida contro L'Olimpia Lubiana, sulla carta la squadra cuscinetto. I ragazzi di Trinchieri sono sembrati in palla per buona parte della partita, salvo poi cedere nel finale vedendosi raggiunti in classifica proprio dagli sloveni. Per entrambi la situazione è 2-4. Brusco arresto anche per il Real Madrid, sconfitto nettamente ad Atene dal Panathinaikos (79-68). Spagnoli che vengono raggiunti al primo posto (4-2) dal Khimky, vittorioso in casa contro il Fenerbahce (71-70). Per la squadra di Pianigiani, vera delusione fino a questo momento, anche a causa dell'infortunio di McCalebb, c'è la posizione di mezzo nel girone in coabitazione con il Panathinaikos (3-3).
Nel girone B Siena trova la terza vittoria consecutiva, andando a stabilizzarsi in solitaria in terza posizione con un record di tre vittorie. A Berlino vittoria di misura 75-73 che non può lasciare tranquilli i senesi, sotto nello scontro diretto con i tedeschi (2-4). Crolla per la prima volta il Maccabi, sconfitto davanti al proprio pubblico dall'Unicaja Malaga, con cui ora il primo posto è condiviso. Israeliani che però possono tirare un respiro di sollievo perchè lo scontro diretto è a proprio vantaggio, cosa non da poco visto lo scarso rapporto con la sconfitta di entrambe le squadre. Anche nello scontro tra Prokom ed Elan Chalon c'è stata una vittoria esterna, quella dei francesi (2-4) che vedono ancora aperte le possibilità di passare il turno, decisiva sarà probabilmente la partita con l'Alba Berlino (2-4), avversari diretti. Il Prokom invece sembra quasi spacciato.
Passando al gruppo C, settimana da dimenticare per l'EA7 Milano. A Istanbul è arrivata la sconfitta contro l'Efes, anche a causa dell'ex Lakers Vujacic (nella foto), Mvp della settimana. Sconfitta che complica le cose dei meneghini, quarti ma raggiunti in classifica dal Cedevita Zagabria, vincente all'overtime contro lo Zalgiris, alla prima sconfitta stagionale. I lituani sono comunque sempre primi, anche se ora Efes e Olympiacos (vincente contro il fanalino di coda Caja Laboral), sono ad una sola vittoria dalla testa della classifica.
Nel gruppo D, come detto nell'introduzione, c'è il Barcellona ancora a punteggio pieno e già qualificato, dopo la sonante vittoria ai danni del Brose Basket (66-86). Catalani che con molta probabilità verranno raggiunti la prossima settimana dal Cska Mosca, che non ha avuto problemi a sbarazzarsi del Lyetuvos. Infine a Belgrado è arrivata la prima vittoria del Partizan, netta (87-72) ai danni del Besiktas, terzo in classifica (3-3). Con questo risultato sarà lotta estrema fino alla fine per il quarto posto, con Brose (2-4) leggermente favorito sulle inseguitrici Lyetuvos e Partizan (1-5)
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