E' giovedi, quindi come succede ormai da più di un mese è giornata di bilanci e di Eurolega. La prima fase sta ormai volgendo al termine, e il periodo dei giochi e delle prove è finito. Ormai serve solo vincere, sia per la qualificazione che per ottenere posizioni importanti in classifica, in modo da trovare in futuro un girone meno proibitivo.
Andiamo come sempre in ordine e partiamo dal Girone A, quello che vede due squadre in testa, Real Madrid e Khimki (4-2), due inseguitrici molto vicine, Panathinaikos e Fenerbahce (3-3) e due squadre che chiudono, Cantù e Olimpia Lubiana (2-4). E in Spagna sarà subito scontro tra le capolista, con i russi galvanizzati dall'ultima vittoria casalinga, quella contro il Fenerbhace che li ha proiettati in testa al girone. Turchi che devono sicuramente riscattare questo periodo buio, e la partita contro Lubiana è una ghiottissima occasione per tornare in carreggiata. A chiudere c'è la sfida della nostra Cantù contro il Panathinaikos. All'andata i greci vinsero 78-76, quindi a Desio i ragazzi di coach Trinchieri hanno bisogno non solo di vincere, ma anche di superare il parziale di +2 per cominciare a mettere dalla propria parte la sfida diretta contro il Panathinaikos. Impresa difficile ma non impossibile.
Nel Girone B l'Italia ha le notizie più liete, con un Montepaschi Siena che dopo la partenza col freno a mano tirato ha ripreso a giocare da Mens Sana. In testa c'è la coppia Maccabi, Unicaja Malaga (5-1), avanti Siena (3-3), Alba Berlino e Elan Chalon (2-4) e Prokom (1-5). Il testa coda che andrà di scena in Spagna sembra avere ben pochi risultati su cui scommettere, troppo forte Malaga rispetto ai polacchi del Prokom. Per Siena invece l'occasione di confermare quanto di buono fatto finora contro il Maccabi Tel Aviv. In Israele la squadra ha ceduto negli ultimi minuti, a Siena la storia potrebbe essere diversa. Chiude Elan Chalon-Alba Berlino, probabilmente da questo scontro uscirà la quarta forza del gruppo.
Nel Girone C serve invece una risurrezione di Milano, che ora sta rischiando seriamente di dover arrivare all'ultimo minuto per giocarsi la qualificazione. Classifica che vede lo Zalgiris avanti a tutti (5-1), inseguito da Efes e Olympiacos (4-2). Dietro questo terzetto ci sono Milano e Zagabria (2-4) e Caja Laboral (1-5). Per L'EA 7 sfida importantissima, in casa contro il Cedevita. Una sconfitta potrebbe seriamente pregiudicare le cose contro una squadra in un buon periodo di forma, ma che deve fare i conti con le dimissioni a sorpresa del proprio allenatore, Maljkovic, a causa di motivi personali. Per lo Zalgiris match casalingo contro il Caja Laboral, e anche in questa partita nuovo allenatore in vista: si tratta di Tabak, chiamato a raddrizzare la disastrata stagione dei baschi. Olympiacos ed Anadolu Efes invece si sfidano per mettere una serissima ipoteca sulla qualificazione.
Nel Girone D una squadra già qualificata, Barcellona (6-0) e una quasi, Cska Mosca (5-1). Poi giochi aperti con Besiktas (3-3), Brose (2-4) Partizan e Lyetuvos (1-5). Barcellona che gioca solo per mantenere il primato, cosa che dovrebbe essere abbastanza facile contro il Lyetuvos davanti i propri tifosi, mentre il Cska scende in campo per qualificarsi, sempre in una gara casalinga, e sempre contro una squadra a fondo classifica, il Partizan. Il Besiktas invece ospiterà il Brose, con una vittoria che in pratica significa passaggio del turno. Ma occhio ai tedeschi, che potrebbero farsi ingolosire dai testa coda per poter mettere un'ipoteca sul passaggio del turno
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